JEKPOT - The Knowledge Management Company


The Knowledge Management Company

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EVENTI - KNOWLEDGE MANAGEMENT FORUM

KNOWLEDGE MANAGEMENT TRACKS
Gestire e comunicare
la conoscenza organizzativa


Milano, 13 ottobre 2011
ISCRIZIONI ENTRO 7 OTTOBRE

NEWS


DESCRIZIONEINGRESSIAUDIENCEPARTNERAGENDALOCATIONISCRIZIONICONTATTI

 


AGENDA

 

 

 

Giovedì 13 ottobre 2011
 
ORARIO   SPEAKER
9.15 - 9.30
REGISTRAZIONI



 
9.30 - 9.45

WELCOME

Università di MIlano Bicocca

Saluti iniziali
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA
Marcello Fontanesi, rettore
Welcome



Marcello Fontanesi

9.45 - 10.00

SCENARIO - La scienza e la gestione e comunicazione della conoscenza
Gestire e comunicare la conoscenza:
alcuni presupposti scientifici
ISTITUTO MARIO NEGRI
Silvio Garattini, director
Comunicare conoscenza è fondamentale perchè l'attività di ricerca, come quella di impresa, deve essere trasferita in modo comprensibile al pubblico per permettere che la conoscenza diventi patrimonio di tutti. La gestione della ricerca richiede anzitutto indipendenza dalla politica, dalla finanza e dalle concezioni religiose.



 

Silvio Garattini
10.00 - 10.15

SCENARIO - La competitivtà organizzativa
Knowledge management e stato dell'arte
della gestione e comunicazione della conoscenza organizzativa
JEKPOT
Carlo Sorge, chairman
L'innovazione culturale, organizzativa e tecnologica è il pilastro attorno a cui potenziare la competitività di un'organizzazione e costruire metodologie di sviluppo economico.



Carlo Sorge
10.15 - 10.20

KM AWARD - Premio assegnato dal pubblico alla miglior relazione dell'evento
Presentazione del premio.

Cerimonia di consegna del premio
al vincitore della precedente edizione:
Dario de Judicibus, fashion industry leader IBM



 
10.20 - 11.20

FOCUS - Competitività

IBM

 

 

 

Social network e web technology
per abilitare la competitività nelle organizzazioni
Siamo un popolo di creatori ma non di innovatori perchè non riusciamo a trasformare le buone idee in realtà consolidate. Oggi la spinta al cambiamento può arrivare dalle applicazioni web come i social network che, abilitando nuove modalità di relazionarsi all'esterno e all'interno delle organizzazioni, possono stimolare una cultura adatta all'innovazione, nel rispetto dei limiti imposti dall'utilizzo del web in termini di privacy e controllo, uso proprio e improprio del web ai fini aziendali, sicurezza del posto di lavoro. Le community online e il social network si affermano come strumenti per la gestione, la condivisione e la comunicazione della conoscenza nelle organizzazioni, che tendono a trasformarsi adottando modelli collaborativi.

Tra i partecipanti:

Dario de Judicibus, fashion industry leader IBM
"No model" of social network - Some years ago, if I had been asked to talk about knowledge management, I started to pull out the usual concepts: knowledge workers, communities of practice, explicit/implicit/embedded knowledge, and so forth. Nowadays those concepts are all obsolete ...

Gianluca Fusco, chief information officer EDIPOWER
Enterprise 2.0 - Il portale aziendale è strutturato con strumenti web 2.0 anche di tipo social quali chat, videoconferenze e community online per spingere sul lato collaboration. in un contesto di impresa tendente a a migliorare la condivisione, la produttività e il valore competitivo aziendale in un contesto di impresa innovativa

Roberto Polillo, professor UNIVERSITA' DI MILANO BICOCCA
Web usability - Lo sviluppo di applicazioni web based facili da usare è una garanzia per il successo e la diffusione presso tutti gli utenti
Claudio Tancini, it operations ZURICH, vice president CLUB TI MILANO e ISF
Web reputation - Gli utenti della rete hano sempre più fiducia nelle informazioni che trovano online, specialmente nelle discussioni dei social network. Per le aziende sta parallelamente diventando sempre più critico per il business gestire la propria presenza e, in particolare, la propria reputazione in rete.

Modera:
Carlo Sorge, direttore responsabile KappaeMme



Dario De Judicibus

Gianluca Fusco

Roberto Polillo

Claudio Tancini

 

11.20 - 11.45
COFFEE BREAK



 
11.45 - 12.45

FOCUS- Risorse umane

1861-2011 : 150° anniversario Unità d'Italia
ITALIA
  1952 - 2011 : 59° anniversario Italia nell'Unione europea
1861 - 2011
150° anniversario
Unità d'Italia
  1952 - 2011
59° anniversario
Italia nell'Unione europea

 

 

Mobilità, lavoro, formazione e benessere organizzativo:
le risorse umane dall'Unità d'Italia all'Europa
La mobilità dei lavoratori della conoscenza tra le organizzazioni - specialmente di coloro che trattano dati, informazioni, documenti, beni digitali e beni intangibili come competenze, emozioni, valori nell'ambito di grandi e medie organizzazioni, pubbliche e private, i cosiddetti "knowledge workers" - implica una serie di problematiche afferenti alle effettive competenze, sicurezze e formazione di tali risorse umane. Con necessità di progressiva omogeinizzazione tra i diversi paesi europei e all'interno di questi stessi paesi. A cominciare dall'Italia, naturalmente.

Tra i partecipanti:

Sandro Crestani, hr manager OSRAM
La gestione della mobilità delle risorse umane
Vincenzo Acquaviva, president FEDERMANAGER QUADRI
La valorizzazione delle risorse umane
Roberto Polillo, professor UNIVERSITA' DI MILANO BICOCCA
La formazione
Roberto Bellini, president AICA Milano
La certificazione delle competenze

Modera:
Carlo Sorge, direttore responsabile KappaeMme



Sandro Crestani

Vincenzo Acquaviva

Roberto Polillo

Roberto Bellini

 

12.45 - 13.00
DOMANDE E RISPOSTE



 
13.00 - 14.20
BREAK



 
14.20 - 14.25
REGISTRAZIONI



 
14.25 - 16.25

FOCUS - Processi e tecnologie: best practice, case study, papers

CBT - Cosmic Blue Team

 
14.30 - 14.50

CROSS KM
Cloud content management:
una moda o una reale strategia di dematerializzazione?
COSMIC BLUE TEAM
Armando D'Angelo, bu applications managing director
Condividere in maniera protetta e riservata dati ed applicazioni aziendali a costi molto interessanti ma senza i rischi e gli impatti sulla struttura tipici dei processi in house è quanto promette il private cloud. Uno spazio per distribuire in azienda applicazioni di livello enterprise quali le soluzioni di enterprise content management attraverso la piattaforma WebRainbow. Un'infrastruttura aperta e in grado di abilitare la riduzione della documentazione cartacea attraverso un portfolio di soluzioni verticali pronte all'uso e implementabili in tempi brevi e a costi competitivi.



Armando D'Angelo
14.50 - 15.10
TACIT KM
AddtoBuild, dai dati alle applicazioni:
un percorso di conoscenza
SOL-TEC
Nicola Mazzariello, services delivery manager
Modelli di comportamento, sistemi previsionali e di simulazione:
la pianificazione delle risorse in servizi a carico critico (il passato a supporto del futuro) e la rilevazione di anomalie in sistemi complessi (la norma e l'eccezione)



Nicola Mazzariello
15.10 - 15.30

TACIT KM
Knowledge
in projects
THE PROJECT MANAGEMENT LAB
Tiziano Villa, chairman
Projects are unquestionably a powerful source of knowledge. Every project offers several learning opportunities to generate knowledge and increase both individual competencies and organizational assets. However knowledge is not yet formally considered and well-managed like other project management main themes, such as scope, time, cost, risk. Both dimensions of knowledge are usually "missing in action": explicit knowledge, formal and gained through codified frameworks, but mainly tacit knowledge, informal and gained through joint activities among individuals. Another key issue to be taken into consideration is the organization's maturity in managing knowledge within the project environment: usually maturity level is very low and there aren't specific models in place to understand, measure, and enhance the maturity of project-based organizations for creating and managing project knowledge. This presentation aims to discuss effective ways of managing tacit knowledge and knowl-edge maturity models within the project environment.



Tiziano Villa
15.30 - 15.50

EXPLICIT KM
TaggedBook:
modello documentale interattivo per il KM
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FERRARA
Marco Pedroni, professor
Equidistante dal Wiki e dal forum, il TaggedBook implementa il concetto della annotazione, estendendola a modalità dialogica di approfondimento. La sua finalità, nel KM come nella didattica, si concretizza nell'aggregazione fortemente strutturata delle conoscenze di un contesto, attorno a un documento iniziale



Marco Pedroni
15.50 - 16.10

CREABLE KM
La gestione strategica della conoscenza
nei social network
UNIVERSITA' CA' FOSCARI DI VENEZIA - IAOP
International Association of Outsourcing Professionals - Chapter Italy

Giovanni Vaia, president
La progressiva crescita di contenuti e di reti di relazioni nei social network attraverso feedback, commenti, classificazioni prospetta una destrutturazione della conoscenza che da un lato offre un elevato potenziale creativo ma dall'altro non consente di sfruttare al meglio le potenzialità delle reti sociali di conoscenza. Come strutturare ed organizzare i flussi di informazioni nelle reti sociali per ottimizzare i processi di produzione di conoscenza e per aumentarne il suo valore intrinseco?



Giovanni Vaia
16.10 - 16.25
DOMANDE E RISPOSTE



 
16.25 - 16.30
CHIUSURA LAVORI E ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA EDIZIONE



 
   


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